Il Coro Laudate e Benedicite alla I Rassegna Internazionale di Musica Francescana “Assisi Pax Mundi” Musicisti in “dialogo” nei luoghi dello Spirito

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Fra le tredici formazioni presenti, provenienti dall’Umbria (Assisi, Bastia Umbra, Trevi, Spoleto), da altre regioni d’Italia (Portogruaro, Venezia; Lucera, Foggia; Zafferana Etnea, Catania; Este, Padova; Francavilla d’Ete, Fermo; Roccalumera, Messina), dall’estero (Scutari, Albania), ha partecipato il Coro Laudate e Benedicite di Santa Maria in Betlem di Sassari diretto da Jana Bitti.
Il coro, nato nel 1998 per animare i più importanti momenti dell’anno liturgico, compreso la Messa dell’Assunta il 15 agosto e l’ingresso dei Candelieri nella chiesa la notte precedente, ha nel corso degli anni sempre più rappresentato un punto di riferimento importante per l’attività culturale cittadina, che vanta già una ricchissima tradizione corale. Questa tradizione è stata di recente riaffermata in occasione del Concerto di Saluto al Rettore dell’Università di Sassari, Attilio Mastino, svoltosi a Santa Maria e che ha visto, fra gli altri, anche la partecipazione del coro Laudate e Benedicite, assieme alle due più antiche corali sassaresi, la Corale Canepa e la Corale Santa Cecilia. Di rilievo i due convegni organizzati dal coro Laudate e Benedicite sulla figura del musicista P. Bernardino Rizzi, frate minore conventuale autore di musiche di grande rilievo nel panorama europeo influenzato in quei tempi da Arnold Schoenberg; la realizzazione di due importanti progetti culturali in collaborazione con l’Università di Sassari (esecuzione del
Llibre Vermell de Montserrat con accompagnamento di strumenti antichi e l’esecuzione delle Sette Parole di Nostro Gesù Cristo in Croce di Don Pietro Allori alternate con la stessa opera strumentale di Joseph Haydn per piccola orchestra d’archi), il Convegno su P. Antonio Sisco, altro frate minore conventuale attivo a Santa Maria di Betlem, con concerto (in collaborazione con l’Associazione Inter Artes) di musiche francescane per orchestra e coro diretto da P. Giuseppe Magrino, attuale maestro della Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi.
Il Coro Laudate e Benedicite ha da anni in atto una stretta collaborazione con la Cappella Musicale della Basilica di San Francesco in Assisi, con la Biblioteca della Basilica di Sant’Antonio di Padova, collaborazione che lo ha portato a partecipare a diverse edizioni dell’Incontro Nazionale di Musica Sacra organizzato sempre ad Assisi dalla Cappella Musicale, e a cantare in alcune fra le più importanti chiese francescane italiane (Santi Apostoli, Roma; Santa Croce, Firenze; Frari, Venezia; San Francesco, Assisi; Sant’Antonio, Padova; San Bernardino, Verona) e all’estero (San Francesco di Cracovia).
Alla prima rassegna
Assisi Pax Mundi il coro ha eseguito un concerto venerdì 17 ottobre presso la Cattedrale di San Rufino con un programma incentrato su musiche dedicate alla Passione di Cristo: alcuni brani in Gregoriano, Eram quasi Agnus di P. Ferrari (frate minore conventuale) e le Sette Parole di Nostro Gesù Cristo in Croce e lo Stabat Mater di Don Pietro Allori, musicista sardo morto nel 1985, maestro di Cappella della Cattedrale di Iglesias.
Sabato 18 alle ore 21 si è svolto il concerto finale di tutti i cori presso la Basilica Superiore di San Francesco in cui sono state consegnate le targhe a tutti i cori partecipanti da parte del Vescovo di Assisi, del Custode del Sacro Convento dei Frati Minori Conventuali di Assisi e del Sindaco della città. L’evento è stato filmato dalla televisione satellitare
Tv 2000.
La manifestazione ha avuto poi una coda altrettanto importante, in occasione della Marcia della Pace svoltasi ad Assisi domenica 19, con la celebrazione della messa domenicale delle 10,30 in Basilica Superiore animata da tutti i coristi delle tredici corali, circa trecento cantori, diretti da P. Maurizio Verde, O.F.M. di Assisi. La presenza del Coro Laudate et Benedicite all’interno della Rassegna Assisi Pax Mundi conferma e rafforza l’unione che si è creata da tanti anni fra la nostra città e Assisi, unione non solo musicale ma culturale e umana, che vede la nostra importante chiesa di Santa Maria di Betlem, che recentissimamente era al centro delle celebrazioni per la beatificazione di P. Francesco Zirano, come importante centro spirituale e culturale anche oltre l’Isola. Tutto questo grazie non solo alla secolare tradizione conservata all’interno dell’imponente convento, della sua biblioteca, ma anche grazie al coro Laudate e Benedicite.